QUADROGRAFIA
Con l’avvento del digitale è cambiato il modo di fare fotografia. Oggi possiamo scattare a raffica e controllarne subito i risultati sul display. Siamo passati in pochi anni da immagini con risoluzioni da 0,01 megapixel a immagini da 100 megapixel. Internet poi ha portato in questo campo una divulgazione della fotografia a livello planetario. Infatti il web è pieno di bellissime immagini a volte straordinarie e perfettamente realizzate, ma molto spesso anche comuni, ripetitive e poco originali. Per non parlare dell’intelligenza artificiale con cui ormai si possono realizzare immagini indistinguibili da quelle reali. Questa evoluzione inarrestabile, legata alla tecnologia, mi ha stimolato nel tempo a ricercare qualcosa di diverso, che fosse più vicino ad un concetto artistico piuttosto che puramente tecnico. Ho così cominciato a dedicarmi alla fotografia a infrarosso, fino a poco tempo fa quasi sconosciuta in Italia, e anche alla fotografia creativa e alla stampa sia su carta Fine Art che su supporti in gesso. Ho così elaborato un procedimento che ho definito col termine di “Quadrografia”, con cui rappresento le mie immagini in uno stile artistico più simile a un quadro e comunque sempre con l’intento di creare oggetti da arredamento piuttosto che da esposizione come si usa con le classiche fotografie.
